Nonostante abbia già 61 anni, Hideo Kojima non ha intenzione di ritirarsi presto. Il creatore di Metal Gear Solid ha numerosi progetti in cantiere. Il più vicino è Death Stranding 2, previsto per il 2025. Tuttavia, Kojima ha anche altri giochi in sviluppo, come OD per Xbox e Physint per PlayStation.
Kojima punta a Hollywood
Il futuro di Kojima non si limita ai videogiochi. Sta infatti pianificando di espandersi in altri settori dell’intrattenimento. Ha firmato con l’agenzia di talenti WME, che gli permetterà di connettersi con attori, registi, scrittori e musicisti. Questo gli aprirà le porte di Hollywood, con l’obiettivo di trasformare i suoi giochi in film e serie TV.
In un’intervista con Variety, Kojima ha parlato del suo futuro. Ha spiegato perché ha rifiutato di dirigere film mentre era in Konami. “Ho lavorato per 30 anni in Konami”, ha detto. “Mi hanno offerto lavori nel cinema, ma non potevo accettare perché ero membro del consiglio d’amministrazione”. Kojima è diventato indipendente alla fine del 2015.
La prima fase: stabilire Death Stranding
Kojima ha affermato: “Amo il cinema, ma per la prima fase ho pensato ai fan dei videogiochi. Così abbiamo creato Death Stranding. Ma per stabilire la proprietà intellettuale, dobbiamo fare una sequel.” L’obiettivo, quindi, è consolidare la IP di Death Stranding su varie piattaforme, come PlayStation, iPhone e PC.
Kojima afferma che OD “è difficile da spiegare, ma è rischioso e una nuova sfida”.
La seconda fase: espandere la proprietà intellettuale
Quali sono i prossimi passi dopo Death Stranding 2? Oltre a OD e Physint, Kojima vuole esplorare diversi media: film, anime e serie TV. L’obiettivo è espandere la IP del gioco in altri contesti. Kojima Productions è nata nel digital entertainment, ma non si limita ai videogiochi. Potrebbero creare nuove IP partendo da giochi, anime o film.
“Per la terza fase, vorrei collaborare con talenti da tutto il mondo”, ha detto. “La parola chiave è ‘digitale’. Potrebbe essere un film, un gioco o qualcos’altro. Non posso morire prima di realizzarlo. Non credo di fare niente di straordinario”.
Kojima ha confermato che ci sono progetti di adattamento di Death Stranding in corso. Ha scritto una storia destinata a un film, ma non ha tempo per dirigerlo. “Supervisionerò la trama e aiuterò, ma non la dirigerò” ha affermato. Kojima Productions non è ancora un successo completo, ma non intende chiuderla. Per questo sta lavorando su Death Stranding 2 e altri giochi nuovi, approfondendo anche film e anime.
Il futuro di Kojima: infinite possibilità
Kojima ha un’idea chiara del futuro. “Physint richiederà tempo per essere completato”, ha detto. “Ho una azienda e un team chiamato Kojima Productions. Anche se siamo indipendenti, possiamo fare giochi o film. Le possibilità sono infinite. In futuro, credo che vedremo molte opere ibride tra film e giochi. Non voglio essere in rosso, ma non mi concentro sui grandi profitti”.
Physint è un gioco in stile Metal Gear in collaborazione con PlayStation. Sarà il primo passo della terza fase.
Kojima ha anche spiegato lo stato attuale del film di Death Stranding. “La gente dice che Death Stranding sembra un film, ma l’ho fatto come un gioco”, ha detto. “Supervisionerò la trama e aiuterò, ma non posso dirigerla ora con tre progetti in corso. Aiuterò comunicando con un regista di fiducia”. Ha concluso dicendo che “Kojima Productions non è ancora un successo totale, ma non intendo chiuderla. Per questo sto facendo Death Stranding 2 e altri giochi nuovi, approfondendo film e anime”.
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