Il lancio di STALKER 2 ha avuto un impatto inaspettato in Ucraina: alcuni giocatori tentano di entrare illegalmente a Chernobyl.

Cinque anni fa, l’uscita della miniserie HBO su Chernobyl ha fatto aumentare i turisti interessati alla visita della centrale nucleare e della città abbandonata di Pripyat. Ora, il successo di STALKER 2 su PC, Xbox Series X|S e Game Pass ha riacceso l’interesse per il sito, spingendo alcuni giocatori a tentare ingressi illegali nella Zona di Esclusione alla ricerca di “emozioni forti”.

Alla scoperta del brivido: tra avventura e pericolo

Molti avventurieri, secondo le autorità locali, cercano di entrare nella zona proibita per vivere esperienze estreme. Queste persone sono spesso appassionati di videogiochi. L’Ucraina, in conflitto con la Russia, ha dichiarato tutto ciò, e le dichiarazioni sono state riportate dal South China Morning Post.

Rischi e regolamenti nella Zona di Esclusione

Le autorità ucraine avvertono dei pericoli legati all’ingresso illegale nell’area. Le violazioni comportano sanzioni severe e sono rischiose a causa della forte radioattività. Inoltre, gli appassionati di STALKER 2 difficilmente troveranno anomalie o artefatti di valore. È un’illusione pensare di scoprire qualcosa di unico lì.

Chernobyl oggi: un sito precluso e pericoloso

La Zona di Esclusione di Chernobyl, fra i luoghi più radioattivi al mondo, copre un raggio di 30 chilometri attorno alla centrale. Prima del conflitto, solo con una guida era possibile l’accesso. Tuttavia, l’invasione russa nel 2022 ha decretato la chiusura totale dell’area. STALKER 2, lanciato il 20 novembre, ha riscosso grande successo.

Curiosità e segreti: l’universo di STALKER 2

In un articolo su PC Revenge si scopre un sorprendente easter egg di Harry Potter nel mondo aperto di STALKER 2. Inoltre, sono elencati tutti gli artefatti del gioco e la loro funzione. Chi si immerge nel cuore di Chornobyl vive un’avventura virtuale unica.

In sintesi, l’attrazione per la Zona di Esclusione resta alta, alimentata da produzioni televisive e videogiochi. Tuttavia, è cruciale ricordare i pericoli reali che essa nasconde. L’avvertimento delle autorità non va sottovalutato: l’emozione non giustifica il rischio.