Il panorama della creazione di videogiochi si è evoluto nel tempo. Con l’espansione del concetto di “industria videoludica”, molti studi hanno iniziato a vedere i progetti come un percorso da seguire. Nate Purkeypile, ex sviluppatore di Bethesda, condivide questa opinione. Ha lasciato la società durante la produzione di Starfield perché le riunioni erano troppe. Questo contraddiceva il suo approccio alla creazione di videogiochi.
Il passaggio a progetti personali
Purkeypile ha contribuito a giochi iconici come Fallout 3, Fallout 4 e Skyrim. Ha lasciato Bethesda nel 2021 per fondare Just Purkey Games. Voleva creare progetti più piccoli e sentiti. La sua partenza ha sorpreso molti, ma lui ha rivelato che le dimensioni enormi dei progetti e le dinamiche interne lo hanno spinto a prendere quella decisione.
Un cambiamento nel metodo di lavoro
Durante il suo tempo a Bethesda, Purkeypile era l’artista principale per l’illuminazione e ha lavorato al design di vari mondi. Tuttavia, con l’espansione del team da 65 a oltre 500 persone durante la creazione di Starfield, ha perso entusiasmo per il lavoro. L’enormità del progetto e il numero eccessivo di riunioni hanno reso la creazione di giochi meno divertente rispetto ai suoi inizi.
The Axis Unseen
Le sfide di una grande squadra
Oltre a evidenziare le difficoltà di coordinazione interna, Purkeypile ha ricordato che l’espansione aziendale ha complicato il processo creativo. “Troppe riunioni non sono il modo in cui mi piace creare giochi”, ha affermato. Anche altri ex membri del team di Bethesda condividono questa critica. Con la crescita dello studio, la gestione delle risorse e la comunicazione tra i team sono diventate più complesse.
Altri ex sviluppatori condividono esperienze simili
Il designer principale di livelli di Fallout 76, Daryl Brigner, ha dichiarato che “è più difficile che mai sapere chi fa cosa”, riferendosi al gran numero di compiti dello studio. Will Shen, designer principale di Starfield, ha confermato che “tutti i dipartimenti lottano per ottenere risorse” e “dicono ‘no’ alle richieste di collaborazione”. Anche richieste semplici, come una sedia, erano complicate.
Nonostante queste sfide, ormai comuni nello sviluppo di giochi AAA, Purkeypile ha usato l’esperienza acquisita in Bethesda per lanciare il suo progetto in solitario: The Axis Unseen. Questo nuovo gioco, un horror di caccia con arco e heavy metal, ha generato entusiasmo. Il mondo creato a mano vanta una mappa cinque volte più grande di quella di Skyrim. Purkeypile mira a recuperare la magia dei giochi indipendenti. Ha pubblicato un trailer su Reddit e ha lanciato una demo su Steam.
Immagine | Underl3veled
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