Di recente, ho avuto l’opportunità di provare un nuovo CRPG di fantasia steampunk chiamato New Arc Line. Questo gioco ci trasporta in un mondo dove magia e tecnologia coesistono, con dirigibili che solcano i cieli accanto ai draghi e fabbriche abbandonate convertite in dungeon. Tuttavia, la mia esperienza è stata, con grande affetto e le migliori intenzioni, un’esperienza piuttosto frustrante.
Quando ho creato il mio personaggio in New Arc Line, l’ho immaginato come un ingegnere, investendo quasi tutte le statistiche nel conoscenza tecnologica e carisma, dimenticando completamente la forza o le abilità di sopravvivenza. Mi son detto, siamo in un mondo steampunk, giusto? Preferisco combattere con fucili. Per me, aveva senso. Ma questa scelta si è rivelata un errore clamoroso.
Se non sei familiare con il genere, sappi che in giochi come Disco Elysium, le situazioni possono essere risolte in svariati modi, e le statistiche del tuo personaggio determinano le probabilità di successo in ciò che chiamiamo check. Per esempio, se il tuo personaggio è molto percettivo, potrebbe capire le vere intenzioni di un NPC che sta mentendo.
Volevo solo aiutare, ma la mia inettitudine ha peggiorato le cose
Il mio personaggio sarebbe stato perfetto per un lavoro in un’officina o un negozio, ma la campagna inizia con un evento catastrofico: qualcosa ha distrutto una parte significativa della città, provocando feriti, morti e danni irreparabili. In una situazione del genere, i checks che il gioco mi ha presentato erano ben lontani da quelli che avevo immaginato.
Ho superato un check di percezione durante il tutorial, creato quasi apposta per essere quasi impossibile da fallire; ma oltre a quello, tutto è andato storto. Un cittadino stava aggrappato a un bordo per non cadere nel vuoto, ma quando ho cercato di salvarlo, è scivolato perché il mio personaggio non aveva forza. Ho tentato di salire una scala metallica, ma si è rotta perché non avevo aumentato l’atletica. Poco dopo ho incontrato un certo Timmy, che stava sanguinando, ma non sono riuscito a fargli un tourniquet e così è morto.
In quella zona c’era anche un’ambulanza, bloccando il passaggio. Quando ho provato a spingerla, non ho avuto successo nel check, e chi è esperto di giochi di ruolo sa bene che una volta fallito un check, il gioco non ti consente di riprovare. Ho trovato delle barre di ferro con cui fare leva e sono riuscito a passare, ma a quel punto il messaggio era chiaro: il mio personaggio di New Arc Line è un disastro totale, ma gli si vuole bene lo stesso.
Il Dado nel CRPG
Sebbene sembri incredibile, durante quel periodo ho superato solo il check del tutorial, quasi impossibile da fallire, e una serie di sfortunate statistiche scelte male mi hanno portato a fallire tutti gli altri. Ho persino ottenuto un trofeo: “oggi non è il tuo giorno”, per aver fallito tre checks di abilità di fila (sono stati molti di più). Dice, “non essere triste, succede”.
Non so se questo mi deprime ancora di più, perché ho solo due trofei sbloccati: uno che mi congratula per aver fatto qualcosa nel tutorial, e l’altro che mi incoraggia per aver praticamente eliminato tutti i sopravvissuti che ho incontrato. Ma non fraintendere questa storia come una critica al gioco, perché alla fine tutto dipende dalla fortuna; è solo un aneddoto che forse è più divertente per te che per me.
Questa esperienza con New Arc Line mi ha ricordato un po’ Fallout
Questa esperienza con New Arc Line mi ha ricordato un po’ l’originale Fallout di Interplay, un gioco in cui se non iniziavi con almeno 7 di agilità, eri praticamente destinato a fallire continuamente. Qui, le statistiche chiave erano forza e abilità di sopravvivenza: esattamente il contrario di ciò che avevo scelto. Naturalmente, più avanti le mie statistiche sarebbero risultate utili in altre situazioni.
Un Futuro Promettente
Se New Arc Line ti incuriosisce, sarai felice di sapere che ci sono piani per rilasciarlo non solo su PC, ma anche su console. Dovremo tenere d’occhio ulteriori dettagli per sapere quando potremo godere di questo RPG steampunk.
Conclusioni e Riferimenti
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