Ubisoft rompe il silenzio e chiarisce i rumor su Prince of Persia The Lost Crown: cattive notizie, ma non disastrose

Un Periodo Turbolento per Ubisoft

Ubisoft, un tempo conosciuta come la regina dei videogiochi in Europa, sta affrontando un periodo complesso. Le difficoltà stanno allontanando l’azienda dai giocatori e alimentano voci di una possibile vendita. I problemi continuano a crescere e ieri si è aggiunto un nuovo capitolo a questa storia travagliata. Sono emerse notizie sulla chiusura del team di Prince of Persia: The Lost Crown a Montpellier. Oggi sappiamo che è vero: i membri del team si sono spostati su altri progetti senza essere licenziati.

Chiarimenti sui Rumors

Nonostante i rumors circolati inizialmente, è emerso che il team non è stato licenziato. Ubisoft ha confermato che il gruppo si è sciolto, ma i suoi membri lavorano su nuovi progetti interni. Questa decisione è stata presa dalla dirigenza, e il futuro dell’intero studio di Montpellier è solido. Anche il franchise di Prince of Persia non è in pericolo.

Il Destino di Beyond Good & Evil 2

Parlando di altri progetti, Ubisoft non ha fornito dettagli sullo stato di Beyond Good & Evil 2. Nel 2022, Ubisoft Montpellier ha assunto Sarah Arellano, sceneggiatrice esperta, per guidare la narrazione del gioco. Inoltre, una nuova missione nella versione anniversario del primo capitolo potrebbe collegarsi al nuovo progetto. Tuttavia, il futuro di questo gioco resta incerto.

Voci su un Remake di Rayman

Parallelamente, si ipotizza che un remake di Rayman sia in fase iniziale a Montpellier. Questo progetto vede coinvolto un team diverso, e alcuni sviluppatori di Prince of Persia potrebbero parteciparvi. Michel Ancel, creatore di Rayman, sembra avere un ruolo di consulenza. Tuttavia, non contribuisce attivamente allo sviluppo, in linea con le critiche passate sulla sua gestione.

Queste vicende mettono in luce le sfide di Ubisoft, ma l’azienda non si arrende. Ubisoft è determinata a continuare a offrire esperienze di gioco amate dai giocatori. La comunità resta in attesa di notizie positive e nuovi titoli avvincenti.