Quasi elementi decorativi, ma non lasciarti ingannare: i giganti di Skyrim hanno origini affascinanti nel lore del gioco

Sicuramente ti è successo: passeggi tranquillamente per Skyrim, con l’intenzione di esplorare un po’, e all’orizzonte appare la figura imponente di un gigante. Decidi di aggirarlo, perché, cosa potresti fare altrimenti? Quel gigante sta nella sua tranquillità, con i suoi mammut e le sue faccende, senza disturbare nessuno. Perché dovresti infastidirlo? Alla fine, nel migliore dei casi, otterrai solo un dito come ricompensa. Quindi lo eviti. Con il tempo, i tuoi incontri con i giganti diventano sempre meno frequenti, fino a sembrare parte del paesaggio. Ma i giganti, apparentemente poco significativi nel gioco, possiedono un affascinante lore nella saga di The Elder Scrolls.

L’origine antica dei giganti di Skyrim

I giganti si presentano come una delle creature più enigmatiche dell’universo di The Elder Scrolls. In Skyrim, appaiono come esseri colossali con una cultura propria, all’apparenza semplice e primitiva, ma in realtà ricca di dettagli e simbolismi che arricchiscono la narrazione del gioco e forniscono indizi sulle loro origini. Nel titolo di Bethesda, i giganti appaiono come figure erranti, senza un ruolo chiaro negli eventi principali o con apparizioni occasionali in alcune missioni secondarie. Questo potrebbe portare molti giocatori a ignorarli, ma approfondendo la loro storia, ci si accorge della loro connessione profonda con il mondo di Skyrim.

La connessione mistica con i Nords

Uno degli aspetti più interessanti dei giganti è la loro relazione con i Nordici e le divinità primordiali. Nel lore di Skyrim, si descrivono i giganti come una specie primitiva di umani, simile ai Naga dei miti nordici. Si ritiene che i giganti siano stati una delle prime razze a popolare Tamriel, molto prima che i Nordici si stabilissero in Skyrim. In effetti, la loro statura imponente e la loro relazione con i mammut, animali altrettanto primitivi, li collega ai miti sui Titani che plasmarono il mondo.

Giganti e la cosmologia di Tamriel

Ma i giganti non sono solo una curiosità biologica. Nelle tradizioni nordiche, sia dentro che fuori la serie The Elder Scrolls, la loro esistenza è legata a un concetto più spirituale e cosmologico. Si racconta che questi esseri siano stati creati dagli Et’Ada (gli dèi primordiali che diedero vita al mondo) prima della comparsa degli Umani e delle razze più moderne. Secondo il Ciclo della Creazione, i giganti furono i primi a camminare su Tamriel, esseri forgiati con la stessa essenza dei Draghi o dei Daedras.

Giganti: cultura e riti

A livello culturale, i giganti sono stati storicamente rappresentati come figure quasi mitiche nella tradizione di Skyrim. Si narra che, durante l’Era dei Draghi, i giganti fossero in continua lotta con le prime civiltà di Tamriel, e che la connessione tra le razze moderne dei Nordici e i giganti si sia affievolita con il tempo, man mano che gli umani si moltiplicavano e occupavano più territori. Col passare degli anni, questi esseri furono relegati a essere visti come “bestie” da molti, ma per i più saggi e legati alla storia di Tamriel, i giganti rimangono una delle chiavi dei misteri dimenticati.

Una delle maggiori sorprese che si rivela in Skyrim è che i giganti, lontani dall’essere semplici animali selvaggi, possiedono ancora una cultura propria. I loro accampamenti, per lo più situati in zone isolate di Skyrim, riflettono una vita semplice ma ricca di interazione con la natura. I giganti cacciano e allevano mammut, il che li connette profondamente al mondo animale, ma lo fanno in un contesto rituale, quasi spirituale o sciamanico.

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La relazione di queste creature con le prime ere di Tamriel implica una connessione non evidente con le forze cosmiche, un legame con gli dèi primordiali e un ruolo dimenticato ma essenziale nella creazione del mondo. Quindi, prima di lasciarti trasportare e eliminarli nella tua prossima partita, ricorda che sono esseri che abitano Tamriel da più tempo di chiunque altro e che non necessitano di giustificare la loro esistenza. Ora la domanda che dovrebbe toglierti il sonno è, perché non si vedono gigantesse?

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