MachineGames e il suo impatto nel mondo videoludico
MachineGames è un nome che risuona tra molti appassionati di videogiochi. Questo studio svedese si è affermato grazie alla saga di Wolfenstein, anche se molti membri del team avevano precedentemente lavorato su Le Cronache di Riddick. La loro specializzazione? Azione in prima persona, mirata a garantire il puro divertimento per i giocatori. Tuttavia, i requisiti tecnici di Indiana Jones and the Great Circle su PC hanno sollevato non poche preoccupazioni. Abbiamo deciso di intervistare il direttore del gioco per capire come si comporta questa avventura sulle console.
Requisiti sorprendenti per Indiana Jones su PC
Dopo aver visionato i requisiti per PC, molti utenti si sono sentiti intimoriti. La tabella rilasciata da Bethesda ha sorpreso persino gli esperti, mettendo in dubbio le prestazioni del gioco su questa piattaforma. Le versioni di analisi e pre-lancio non avevano il ray tracing attivato. Quindi, le recensioni tecniche risultano imprecise fino all’uscita ufficiale di lunedì, quando il gioco riceverà un aggiornamento con la funzione abilitata.
Prestazioni del gioco su Xbox Series X|S
Ma come si comporta il gioco su console Xbox Series X|S? Abbiamo avuto modo di parlare con Axel Torvenius, il direttore del gioco, per scoprire cosa possono aspettarsi i giocatori di queste piattaforme. “Il nostro obiettivo era lanciare il gioco simultaneamente su Xbox Series X|S e PC, garantendo una qualità uniforme“, ci ha detto il creativo.
Obiettivo: 60 FPS su console
Parlando delle sfide visive legate all’id Tech 7, il motore grafico del gioco, Torvenius ha ammesso che i requisiti tecnici potrebbero aumentare rispetto alle aspettative iniziali. Tuttavia, ha sottolineato un aspetto cruciale: “Dovevamo raggiungere i 60 FPS su entrambe le console; era il nostro obiettivo primario durante lo sviluppo”.
Fluidità e stabilità: il mantra di Torvenius
Torvenius aveva già accennato a Windows Central, due mesi fa, l’importanza di raggiungere questo traguardo. Ora, la sua conferma ci rassicura. “Il gioco dovrebbe risultare molto fluido e stabile su Series S e Series X; questo era il nostro piano“, ha affermato con soddisfazione.
Nessun Denuvo nel gioco finale
Una delle preoccupazioni principali per gli utenti PC riguardava l’uso di Denuvo, il software antipirateria. Sebbene non sarebbe stato il primo né l’ultimo a utilizzarlo, la sua menzione nelle versioni di analisi ha destato preoccupazioni. Tuttavia, MachineGames ha confermato che l’inclusione di Denuvo era solo per evitare fughe di notizie prima dell’uscita ufficiale. Le versioni finali in vendita non includeranno questo software.
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