Faker: Il Leggendario Pentacampione del Mondo di League of Legends
Lee “Faker” Sang-Hyeok conquista per la quinta volta il Campionato Mondiale di League of Legends. La sua carriera professionale dura da dodici stagioni. Ha raggiunto nove semifinali, sette finali, e ha sollevato la Coppa dell’Evocatore cinque volte. L’ultima vittoria è avvenuta da poche ore all’O2 Arena di Londra.
Una Finale di Mondiali 2024 Carica di Emozioni
La finale dei Worlds 2024 viene ricordata per le sue storie avvincenti. Da una parte, BLG, squadra cinese determinata a infrangere due tabù: T1 non aveva mai perso contro un team cinese nei Worlds e nessun midlaner cinese era mai diventato campione. Tra i loro giocatori, Bin, noto per aver realizzato una pentakill in una finale mondiale, ma senza vincerla.
Dall’altra, T1, il club più titolato nella storia del gioco. Dopo un anno difficile a livello nazionale, rischiando quasi di non qualificarsi per i Worlds, T1 si è presentata a Londra con l’obiettivo di diventare l’unico team a vincere due Worlds consecutivi con lo stesso quintetto. Molti altri record erano in palio.
Faker: Oltre il Gioco
Al di sopra di tutto, spicca la figura di Faker. Il “Re Demone Immortale”, come viene chiamato, ha superato i confini di uno dei giochi più longevi; riflettiamo su questo. Quando questo giovane sudcoreano vinse il primo titolo, i suoi attuali compagni in T1 avevano tra i 9 e gli 11 anni, e Jinx, la protagonista di Arcane, stava per debuttare nel gioco.
Dal 2013, Faker è una presenza costante sui podi e nelle finali, con poche eccezioni. Gli atleti spesso affrontano critiche quando si avvicinano all’età della pensione, ma Faker ha ottenuto il suo secondo riconoscimento MVP in una finale mondiale otto anni dopo il primo. La pura statistica sottolinea la grandezza della sua impresa, poiché non esistono paragoni.
La Riconfigurazione di T1: Un Team Giovane e Vincente
Nel 2020, dopo una mancata qualificazione ai Worlds, T1 ha ricostruito la squadra attorno a Faker, integrando giovani talenti dalla loro accademia come Lee “Gumayusi” Min-hyeong e Mun “Oner” Hyeon-jun, e in seguito Choi “Zeus” Woo-je. Come nel famoso meme del Maestro Splinter, Faker ha guidato un gruppo di giovani promesse fino a raggiungere le finali del 2022, e successivamente a vincere i titoli mondiali delle ultime due stagioni.
Questa finale non è stata affatto semplice. BLG si è affacciata all’incontro come un Davide pieno di speranze, ma sempre un Davide contro Golia. Le statistiche evidenziavano alcuni punti di forza: T1 era uno dei team che rompeva meno guardiani di visione dei nemici, mentre BLG era tra i più attivi, e il loro midlaner Zhuo “Knight” Ding rappresentava una minaccia per un Faker in ottima forma.
L’MVP Dopo Otto Anni
Nel momento decisivo, Faker ha dimostrato la sua esperienza. Come un motore diesel ereditato dal nonno che non fallisce mai, il midlaner sudcoreano ha eseguito alcune delle mosse più incredibili della storia della competizione. Lo ha fatto con Galio, un personaggio apparentemente semplice. L’intero O2 Arena ha esultato quando Faker, con un punto vita, è riuscito a sfuggire dopo aver messo in trappola gli avversari.
Sembrava avesse inserito un trucco per attivare la modalità dio, dove è immortale. Nel 2016, dopo il suo terzo titolo mondiale, scrisse su The Player’s Tribune un articolo intitolato “Immortale“, in cui affermava: “Mi chiamo Lee Sang-hyeok. I miei fan americani mi chiamano ‘Dio’. I miei fan coreani mi conoscono come ‘il Re Demone Immortale’. Preferisco Dio, perché è qualcosa di superiore.”
Recentemente abbiamo intervistato Marcin “Jankos” Jankowski, forse il migliore jungler d’Europa. Secondo lui, la chiave per la longevità in carriera è divertirsi giocando, combinando la competitività con il piacere del gioco.
Faker sembra aver raggiunto questa fase. Le lacrime del 2017 e la sconfitta del 2019 sono ormai acqua passata. Faker è consapevole del suo impatto; non sente altra pressione se non quella che si impone, sapendo che sta costruendo un percorso leggendario che si concluderà alla sua pensione e che difficilmente verrà superato.
Parole di Saggezza dal Campione
Durante la cerimonia di chiusura dei Mondiali 2024, dopo aver ricevuto il premio MVP, Faker è stato interrogato su cosa direbbe al giovane Faker di undici anni fa, ignaro del successo futuro. La sua risposta esprime la serenità raggiunta: “Ben fatto. Divertiti giocando.”
Foto di Colin Young-Wolff per Lolesports
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In PC Revenge | Era il grande rivale di League of Legends, ma è ‘morto’ in appena tre anni. Anche se quasi tutti l’hanno dimenticato, Heroes of Newerth è una pietra miliare nella storia dei MOBA.
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