La Leggenda di Jankos: Il Dominatore della Giungla
Nel mondo degli eSports europei, poche figure emergono come Marcin “Jankos” Jankowski. Da oltre un decennio, il giocatore polacco si è imposto nella giungla di League of Legends, partecipando a racconti epici del MOBA in Europa.
Momenti Indimenticabili: H2K e G2 Esports
Ricordiamo le semifinali di H2K ai Worlds del 2016. E, ovviamente, la fase in G2 Esports culminata nel secondo posto al Mondiale 2019. Negli ultimi due anni, ha fatto parte del Team Heretics. Recentemente, ha concesso un’intervista a PC Revenge per parlare della sua carriera e del Worlds 2024.
Un Anno Difficile per l’Europa
Quest’anno l’Europa non ha visto nessun team raggiungere i quarti di finale. Fnatic e MAD Lions KOI sono stati eliminati nella fase svizzera, e G2 ha perso contro BLG subito prima del top 8. Jankos aveva predetto il progresso di G2, guidato dal suo ex compagno Caps, ma anche il successo di Flyquest nel mondo occidentale.
“MAD Lions KOI giocano uno stile facile da leggere dagli avversari, ma sanno anche muoversi bene sulla mappa”
Ha detto: “Non vedo l’ora di vedere Flyquest e G2”, prima di discutere dei MAD Lions KOI. Il team di Ibai Llanos ha ricevuto elogi, ma anche una previsione sulla loro eliminazione: “Il loro stile è leggibile, ma sanno come muovere le pedine. Tuttavia, se non sono in forma, si perdono”.
Il Sostegno di Jankos a T1 e Faker
Jankos guarda con speranza alla Copa del Invocador. Ha dichiarato: “Sostengo sempre Faker. Adoro T1 e sono un grande fan di Faker. Spero che facciano bene”. Ha aggiunto: “Hanwha Life ha giocato una grande finale contro GenG, ma voglio vedere anche GenG”. Non partecipando attivamente, segue molto LCK, più di LPL, ma pensa che BLG possa offrire prestazioni eccellenti.
Riflessioni su Heretics e il Futuro
Jankos riflette sulla sua esperienza con Heretics: “Mi dispiace non aver vinto con loro negli ultimi due anni, ma ho dato il massimo. Tuttavia, mi manca l’opportunità di competere a livello internazionale con questo gruppo”.
Nonostante il suo talento e carisma, in G2 Esports, Caps e Perkz erano i volti principali, mentre Jankos fungeva da collante. Pensa che meritasse di restare in G2 nel 2022, ma ammette che la sua mentalità e il rendimento ai Worlds erano discutibili. Parla con affetto di Caps, considerandolo il miglior giocatore europeo di sempre.
Pensa che nel 2019 si siano adattati bene al metagame, mentre Corea e Cina erano più lente. Valuta positivamente il 2020, anche se sono usciti una fase prima al torneo maggiore. Crede che da allora l’Oriente abbia migliorato più velocemente dell’Occidente.
Cercando il Miglior Roster
Jankos analizza le sue scelte di carriera. Dice: “Ho sempre cercato il miglior roster. Forse nel 2014 ho agito per paura, firmando subito. Oggi sarei più esigente e consapevole del mio valore”. Il suo contratto con Heretics scade a novembre. Trovare un nuovo club implica considerare compagni, salario, condizioni e offerte. “Decidiamo il nostro futuro per uno o tre anni”, riflette.
“Credo che ciò che mi ha mantenuto motivato sia il divertimento”
Jankos attribuisce la sua longevità al divertimento. Dice: “Mi tiene sempre motivato”. Questo gli ha permesso di mantenere un buon livello. Nonostante i suoi 29 anni e una lunga carriera, cerca ancora un team. Non è un veterano secondo gli standard attuali, ma gran parte della sua carriera è alle spalle. Vuole competere solo in LEC e, se non trovasse un team, resterebbe legato al League of Legends europeo.
Immagini | Team Heretics
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