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Ho visitato gli uffici di Riot Games a Los Angeles e ho realizzato due quadrakill con Ambessa, la nuova campionessa di League of Legends.

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Alcuni giorni fa, in occasione del 15º anniversario di League of Legends, l’account spagnolo del videogioco ha invitato i giocatori a condividere le loro esperienze con il famoso MOBA. Ricordo perfettamente la mia prima partita a Riot Games: avevo 18 anni e studiavo chimica. Ora, a 31 anni, sposato e con un lavoro che non c’entra nulla con gli studi, ho giocato l’ultima partita solo pochi giorni fa al Riot Campus di Los Angeles. Come è cambiata la vita!

Un viaggio nel cuore di Riot Games

Probabilmente ti starai chiedendo cosa ci facevo nella sede centrale di Riot. Ebbene, in questi anni non solo noi giocatori siamo cambiati. Riot Games ha trasformato il mondo degli esports, ha dominato il genere degli autobattler con Teamfight Tactics, ha approcciato il mondo degli sparatutto competitivi con Valorant e si prepara a lanciare la seconda stagione di una delle migliori serie degli ultimi tempi: Arcane.

Esplorando il Riot Campus

Chi meglio di me può comprendere che Riot Games è più di un semplice studio? Ho partecipato a innumerevoli tornei internazionali e eventi della community. Conoscere di persona il luogo dove nascono i loro progetti è stato emozionante. Il nome Campus non è affatto casuale. Gli spazi aperti, la caffetteria e l’atmosfera ricordano molto un’università americana.

All’arrivo, siamo stati accolti da Paul Belleza, produttore esecutivo di League of Legends. Durante il benvenuto, ha parlato delle recenti partenze nel team e di come stanno affrontando le richieste della community. “League of Legends è qui per durare, non per mantenere il suo status quo“, ha affermato con sicurezza Belleza.

Novità in arrivo: Ambessa e il nuovo ARAM

Durante la mia visita, ho potuto provare due importanti novità imminenti per League of Legends: la nuova campionessa Ambessa e l’aggiornamento del mappa ARAM. Entrambi i contenuti sono strettamente legati alla seconda stagione di Arcane. Ambessa Medarda appare nella serie e il Abisso dei Lamenti verrà temporaneamente trasformato nel Ponte del Progresso visto su Netflix. Riot Games mira a stupire i giocatori con queste novità.

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Ambessa: una forza da non sottovalutare

Ambessa è una leader militare di Noxus, sbarca nella Gola dell’Evocatore al massimo della sua potenza. Armata di due asce collegate al suo avambraccio, mostra tutta la sua forza in battaglia. Sono riuscito a ottenere due quadrakill durante la mia prima partita con lei, un’esperienza indimenticabile. Molti colleghi giornalisti hanno subito paragonato Ambessa a un altro personaggio potentissimo: K’Sante.

Ambessa si fa notare anche perché utilizza il sistema di energia al posto del mana. “Vediamo l’energia come uno strumento flessibile, e qui ci ha aiutato a limitarne la capacità di spostamento”, ci hanno spiegato i designer. Questo la rende un personaggio dinamico che richiede attenzione e comprensione del gioco.

Secondo Max Perlman, designer di League of Legends, Ambessa è stata pensata per trasmettere le stesse emozioni del personaggio della serie. “Volevamo che i giocatori provassero la stessa grandezza che Ambessa esige da sé e dalla sua famiglia”, ci ha raccontato.

Ambessa debutterà nella mappa della corsia superiore o nella giungla, ma potrebbe trovare spazio anche nella corsia centrale. Debole contro maghi a lungo raggio, non eccelle nei combattimenti lunghi.

Ambessa arriverà su League of Legends con il prossimo aggiornamento 14.22, previsto per mercoledì 6 novembre. Anche la trasformazione del Ponte del Progresso su ARAM sarà disponibile, ma solo temporaneamente, fino all’8 gennaio.

Materiale fornito da Riot Games

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