Gioco con una media di un milione di giocatori al giorno, ma i suoi creatori chiedono di smettere: sono in sciopero

Il tempo libero di pochi minuti, ma che ci invita a pensare ogni giorno, non è così raro come sembra. Infatti, nel 2021, grazie a Josh Wardle e The New York Times Games, è emerso Wordle, un gioco di parole che ci invita a indovinare una parola quotidiana di cinque lettere. Questo fenomeno ha raggiunto 4,8 miliardi di partite nel 2023 e conta una media di 1 milione di giocatori giornalieri. Tuttavia, i creatori hanno chiesto di smettere di giocare perché sono in sciopero.

Interruzione durante le elezioni americane

Può sorprendere molti, ma si tratta di uno sciopero significativo tra i lavoratori tecnologici del New York Times, annunciato questa settimana con il sostegno di circa 600 dipendenti. La decisione di interrompere le attività è emersa mentre chiedevano alla direzione di migliorare il lavoro a distanza, le protezioni per una “giusta causa” e l’equità salariale. Ciò avviene proprio prima delle elezioni di metà mandato negli Stati Uniti, quando il Times utilizza solitamente strumenti tecnologici per la copertura elettorale in tempo reale.

Richieste dei creatori di Wordle

In questo contesto, i creatori di Wordle hanno invitato gli utenti a non giocare in segno di supporto allo sciopero. Attraverso il sindacato Times Tech Guild, chiedono di rispettare la “linea di picchetto digitale” e di interrompere le serie di vittorie nei giochi popolari per solidarizzare con le loro richieste.

La risposta dei giocatori

Curiosamente, la richiesta dei lavoratori ha trovato eco tra i giocatori di Wordle e altri giochi del giornale. Molti vedono le loro “serie” come un simbolo di perseveranza. Tuttavia, interrompere l’abitudine quotidiana delle parole è difficile per molti. Il Times Tech Guild crede che valga la pena farlo per solidarietà.

Reazioni del New York Times

Il New York Times ha risposto pubblicamente allo sciopero, esprimendo delusione per la scelta del sindacato di fermare le attività in un periodo cruciale. Una portavoce del Times ha dichiarato: “Speriamo di continuare a lavorare con il Tech Guild per raggiungere un contratto equo, considerando che sono già tra i collaboratori meglio pagati dell’azienda”. Tuttavia, lo sciopero continua e il sindacato avverte che, senza un accordo rapido, questo sarà il primo sciopero del NewsGuild a coincidere con un’elezione presidenziale dal 1964.

Immagine | Unsplash

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