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Negli Stati Uniti si propone una nuova legge per fermare definitivamente il fenomeno del “review bombing”.

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Per molti anni, i giocatori dell’industria videoludica hanno utilizzato il “review bombing” come strumento per esprimere il loro malcontento nei confronti di decisioni controverse di sviluppatori o editori. Che si tratti di cambiamenti improvvisi, politiche di monetizzazione o problemi di performance, la comunità ha trovato nelle recensioni negative un modo per farsi sentire su piattaforme come Metacritic o Steam.

Che cos’è il review bombing?

Se ti stai chiedendo che cosa sia il review bombing, è una pratica in cui gli utenti pubblicano recensioni negative di un videogioco come forma di protesta contro aspetti che non gradiscono. Tuttavia, sembra che questo fenomeno potrebbe scomparire a seguito di una futura regolamentazione della Federal Trade Commission (FTC). L’ente statunitense si prepara a vietare le “recensioni false” come parte delle nuove norme che entreranno in vigore nel paese.

La fine del review bombing è vicina?

Lina Khan, presidente della FTC, ha dichiarato che l’organismo antitrust mira a fermare la manipolazione delle recensioni online, coprendo tutto, dalle opinioni false all’acquisto di testimonianze (fonte: DualShockers). Questo include prevenire le opinioni generate da bot e anche quelle degli utenti che non hanno mai provato il prodotto, come accade su Metacritic. Su questa piattaforma si può lasciare una recensione senza dover provare il gioco, qualcosa che su Steam non avviene, anche se la piattaforma di Valve è anche un luogo dove il review bombing è diffuso, come nel caso di Helldivers 2 con l’account PSN.

Impatto della regolamentazione FTC sull’industria videoludica

Anche se non si è parlato specificamente di videogiochi, queste nuove norme della FTC potrebbero essere applicate efficacemente a piattaforme come Metacritic. Metacritic ha già cercato di evitare recensioni “abusive e irrispettose” dopo il review bombing del DLC di Horizon Forbidden West. Le regole proposte riguardano anche l’acquisto di recensioni positive o negative, pratica adottata da alcuni sviluppatori offrendo incentivi. La FTC desidera che la scrittura di una recensione non venga condizionata, ma è ancora presto per stabilire il futuro di questa pratica. È chiaro però che Lina Khan punta a rendere le recensioni più trasparenti e affidabili, poiché devono essere autentiche per essere considerate affidabili.

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Il panorama delle recensioni videoludiche: tra passato e futuro

In passato, il review bombing ha lasciato il segno nell’industria videoludica. Ad esempio, il primo caso registrato riguardava un gioco che prometteva molto ma deluse. Inoltre, il famoso 0,5 di Warcraft 3: Reforged su Metacritic è un altro esempio di come i giocatori abbiano usato questo metodo per mostrare il loro disappunto.

Con l’evolversi della tecnologia e delle regolamentazioni, il modo in cui i giocatori esprimono le loro opinioni potrebbe cambiare drasticamente. Resta da vedere come queste nuove norme influenzeranno le dinamiche tra giocatori e sviluppatori.

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