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“È una strategia fallimentare”. Un dirigente di Baldur’s Gate 3 critica Ubisoft dopo lo scioglimento del team di Prince of Persia: The Lost Crown.

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Il Rovesciato Destino di Prince of Persia: The Lost Crown

Il settore dei videogiochi è spesso terreno di ingiustizie. Alcuni giochi meriterebbero di vendere milioni di copie grazie alla loro qualità, eppure molti non riescono nemmeno a raggiungere una soglia di vendite soddisfacente per superare le ambizioni di una società. Un esempio di questo destino è rappresentato da Prince of Persia: The Lost Crown, che ha totalizzato 300.000 copie vendute nel suo mese di debutto lo scorso gennaio.

Il Futuro Incerto di Ubisoft e il Caso Rayman

Recentemente, Ubisoft ha confermato lo scioglimento del team dietro a Prince of Persia: The Lost Crown per concentrarsi su nuovi progetti. Tra questi, figura il ritorno di Rayman, una delle serie più amate di Ubisoft. Tuttavia, la decisione ha scatenato critiche da parte di giocatori, giornalisti e sviluppatori, incluso Michael Douse, direttore di pubblicazione di Larian Studios, noto per Baldur’s Gate 3.

Un Parere Duro da Larian Studios

Michael Douse, di Larian Studios, ha utilizzato i social media per criticizzare la gestione di Ubisoft e manifestare il suo disappunto per la cancellazione del sequel di un titolo che, secondo lui, è tra i migliori della compagnia degli ultimi anni. Ha sottolineato che “l’ultimo titolo rilevante sulla loro piattaforma è stato Far Cry 6 nel 2021. The Crew, Assassin’s Creed Mirage e Avatar sono arrivati nel 2023 e non hanno avuto successo. Le iscrizioni erano in calo quando Prince of Persia è uscito nel 2024, il che significa che la gente non frequentava molto il loro negozio”, riferendosi a Ubisoft Connect.

La Questione della Distribuzione tramite Steam

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Secondo Douse, “se fosse stato lanciato su Steam, sarebbe stato un successo commerciale. Forse ci sarebbe stato anche un sequel perché il team è molto competente. Strategia fallimentare. Raggiungere un punteggio medio di oltre 85 è arduo. Non si deve procedere come è stato fatto”, riferendosi alla strategia di Ubisoft e al talentuoso team di Montpellier. Anche se Prince of Persia The Lost Crown ha superato il milione di copie vendute su tutte le piattaforme, Ubisoft avrebbe voluto raggiungere un pubblico molto più ampio.

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La Sfida di Prince of Persia: The Lost Crown

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