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Centinaia di fan cinesi di Black Myth: Wukong si sono uniti per fare ‘review bombing’ a Baldur’s Gate 3 su Steam a causa di una traduzione errata

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Con dicembre ormai oltre la metà, ci avviciniamo rapidamente alle feste natalizie e al capodanno. Questo periodo dell’anno, nel nostro settore, porta con sé un evento importante: i The Game Awards 2024, ormai considerati tra i riconoscimenti più prestigiosi del mondo videoludico, si sono conclusi. La sorpresa più grande è stata la vittoria di Astro Bot come miglior gioco dell’anno, il GOTY. Questa scelta ha destato polemiche tra i fan più accaniti di Black Myth: Wukong, anch’esso candidato. Alcuni di loro hanno scatenato un review bombing contro Baldur’s Gate 3, lamentando che il suo direttore aveva criticato il RPG d’azione cinese.

Polverone mediatico e critiche a Baldur’s Gate 3

Nonostante i vincitori fossero già stati decisi prima che Swen Vincke salisse sul palco per il suo discorso, centinaia di giocatori sono corsi su Steam a lasciare recensioni negative al RPG di Dungeons & Dragons. Tutto è nato da una malinterpretazione e traduzione del discorso di Vincke, fomentata dal disappunto espresso dal direttore di Game Science. Questo ha creato il contesto ideale per una polemica sorprendente.

Il discorso di Vincke e il malinteso globale

Durante la sua apparizione ai TGA, Vincke ha criticato il settore videoludico, sottolineando problematiche sistemiche che colpiscono sviluppatori e giocatori. Ha dichiarato che un gioco dell’anno viene creato da sviluppatori appassionati che realizzano giochi che loro stessi vorrebbero giocare, non da chi persegue solo quote di mercato. Questa affermazione è stata vista da molti come un attacco al team cinese di Black Myth: Wukong.

Reazioni internazionali e il ruolo delle traduzioni

Come riportato da MeinMMO, le traduzioni automatiche del discorso hanno indotto alcuni giocatori a pensare che Larian Studios non apprezzi le vendite o il supporto della sua community. Game Science, al contrario, ha enfatizzato con orgoglio questi aspetti negli ultimi mesi. La situazione ha creato insoddisfazione tra i fan di Baldur’s Gate 3, facendoli sentire ignorati. Alcuni utenti sospettano che i giocatori cinesi si siano offesi per l’insinuazione che il loro gioco preferito, Black Myth: Wukong, non sia stato creato secondo gli ideali evidenziati da Vincke.

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Un’ondata di recensioni negative su Steam

Questo ha portato molti a voler recensire negativamente il RPG belga sulla piattaforma principale: Steam. Venerdì 13 dicembre, oltre 500 giocatori cinesi hanno affollato la piattaforma Valve per criticare il gioco. Alcuni, con centinaia di ore di gioco su Baldur’s Gate 3, hanno scritto recensioni per la prima volta, criticando Vincke con frasi come: “Le vendite non contano? Vai al diavolo, Vincke” o “Gli aspetti LGBT sono disgustosi da tempo. Ti meriti queste recensioni negative!”.

Curiosamente, sebbene questo sia stato l’unico tentativo significativo di screditare il gioco e l’unico periodo con un’alta percentuale di recensioni negative in così poco tempo, il fenomeno sembrava provenire solo da un gruppo ristretto di giocatori. Infatti, molti utenti cinesi, allertati dalle cattive pratiche dei loro connazionali, hanno iniziato a contrastare questa tendenza con valutazioni positive, difendendo la qualità e l’impatto del gioco e criticando il gruppo responsabile del malinteso.

Il nuovo RPG di Dungeons & Dragons è qui e promette una buona dose di fantasia ispirata a Baldur's Gate 3 e con un forte impatto grafico

Mentre le critiche negative continuano a generare controversie, le parole di Vincke hanno trovato eco tra molti giocatori che applaudono il suo coraggio nel denunciare i problemi del settore. Il suo discorso ha messo in discussione non solo i valori che guidano molti sviluppatori, ma anche le pratiche dei Game Awards. Nonostante la tempesta, l’impatto culturale di Baldur’s Gate 3 rimane intatto, dimostrando che questo tentativo di danneggiarne la reputazione è stato vano.

Immagine | Comrade

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