La saga di Fallout ha attraversato diversi generi nel corso degli anni, con numerosi cambiamenti di rotta. I primi due giochi della serie sono RPG classici, mentre Fallout 3, New Vegas e 4 sono una combinazione tra sparatutto e gioco di ruolo. A questo si aggiunge l’ambizione online di Fallout 76 e la gestione per dispositivi mobili di Shelter. Tuttavia, il cambiamento più controverso è avvenuto prima dell’acquisizione di Bethesda, con Fallout: Tactics. Ora, uno dei responsabili del progetto elogia la transizione di Bethesda.
Le sfide iniziali di Fallout Tactics
Sottotitolato Brotherhood of Steel, questo titolo è sempre stato considerato la pecora nera della serie. Uscito tra Fallout 2 e Fallout 3, ha avuto una vita difficile. Il portale PCGamer ha intervistato Ed Orman, capo di questo progetto controverso, per discutere della transizione parziale. Secondo Orman, il problema principale fu integrare le statistiche S.P.E.C.I.A.L. in un RPG di strategia, complicato ulteriormente dalla mancanza di tempo. Infatti, temevano di aver accettato un compito troppo complesso per le loro capacità.
“Questo ci preoccupava sin dall’inizio. Il nostro approccio era terribile. Una soluzione alternativa sarebbe stata una campagna più piccola. Non l’abbiamo fatto. Abbiamo creato una campagna enorme“, confessa Orman, aggiungendo che avrebbero dovuto fare qualcosa di più focalizzato e limitato.
Il riconoscimento a Bethesda
“Bisogna dare credito a Bethesda“, afferma Orman con il senno di poi, “per aver saputo gestire le risorse e adattare la formula di Fallout a Fallout 3, nonostante il cambiamento nel gameplay. Questo era qualcosa che Tactics non riuscì a fare. Si può fare, ma serve una grande multinazionale con più di 18 mesi di tempo. Era ridicolo.” Alla fine, i problemi di tempo durante lo sviluppo di Brotherhood of Steel resero impossibile portarlo nella direzione giusta.
Le lezioni apprese
Nonostante le difficoltà, Fallout Tactics ha offerto delle lezioni preziose. Orman riconosce che il progetto ha sofferto a causa di obiettivi troppo ambiziosi e risorse insufficienti. Tuttavia, questa esperienza ha permesso a Bethesda di apprendere e migliorare nei titoli successivi. La transizione a Fallout 3 ha infatti mostrato come si possa innovare senza perdere l’anima della serie.
Il futuro di Fallout
Guardando al futuro, gli appassionati di Fallout possono aspettarsi nuove avventure e innovazioni. Bethesda ha dimostrato di saper evolvere e adattarsi alle esigenze del pubblico. La serie, pur mantenendo elementi classici, continuerà a esplorare nuovi territori e generi. La storia di Fallout Tactics rimane un capitolo importante, che ha contribuito a plasmare il futuro della serie.
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