Una serie di videogiochi che riesce a ridefinire un genere è davvero rara. Non tutte possiedono questa capacità. In Giappone, paese dove i videogiochi hanno un’importanza culturale immensa, nessuna saga ha raggiunto il successo di quella creata da Yuji Horii. Il lancio di Dragon Quest XI è stato un evento straordinario, seguito dalla S: Definitive Edition.
L’arrivo su PC: Una svolta epocale
Inizialmente pensata per la console portatile Nintendo Switch, questa versione offre aggiunte nostalgiche per i fan dei JRPG di Square Enix. Includeva miglioramenti audio con doppiaggi originali e versioni orchestrali della colonna sonora. Ma l’undicesimo capitolo è stato il primo della serie principale a sbarcare su PC, aprendo nuove prospettive dopo 40 anni.
Il Re dei JRPG conquista i computer
I giochi di Dragon Quest sono talmente rilevanti che in Giappone il governo e le scuole dichiarano “festivi” i giorni di lancio. Con Dragon Quest XI, questa tradizione è continuata. La S: Definitive Edition è una versione migliorata che rimane la più apprezzata.

Prima dell’uscita su PC, i JRPG non avevano mai fatto il loro debutto su questa piattaforma. Ciò risulta curioso considerando che titoli come Final Fantasy VII e VIII avevano già versioni per PC. Anche Chrono Trigger, considerato il miglior JRPG dei 16 bit, era arrivato prima. Il primo Dragon Quest su PC fu Heroes, ma la sua natura hack ‘n’ slash non rappresentava la vera essenza della saga.
L’impatto del lancio nel 2017
Nel 2017, l’undicesimo capitolo ha finalmente raggiunto i computer. I personaggi carismatici e il sistema di combattimento a turni attiravano già da tempo i fan del PC. Ora, finalmente, potevano viverlo.

La versione per PC includeva la S: Definitive Edition. Questo permetteva di passare dal moderno aspetto grafico HD a uno stile nostalgico dei primi giochi. Offriva anche una colonna sonora orchestrale di Koichi Sugiyama, migliorando l’esperienza complessiva.
Una trama coinvolgente che inganna le aspettative
Dragon Quest XI S: Definitive Edition si distingue per la sua trama. Ricca di omaggi ai titoli precedenti, offre storie profonde con sviluppo approfondito dei personaggi. Quando pensi di aver finito il gioco, hai solo raggiunto la metà.

La storia principale offre sorprese. Le missioni non sono secondarie, ma parte della trama centrale. Square-Enix ama esplorare viaggi nel tempo e realtà alternative, anche in questo contesto fantastico.
Pensando di aver completato il gioco, ci si accorge che c’è ancora molto da scoprire. La missione principale dura circa 60 ore. Per completare tutto, ci vogliono circa 150 ore.

Anche se il prezzo può sembrare elevato, vale ogni centesimo. È uno dei giochi meglio recensiti su Steam. Perfetto per chi vuole immergersi in questa saga che si sta facendo spazio sempre più nel mondo dei PC.
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